Diario della seconda serata
in diretta
SECONDA SERATA: BALLERINE,
REGINE E TENORINI IN SALSA CLERICI
NELLA NUOVA GENERAZIONE
PASSANO IL TURNO LUCA MARINO E NINA ZILLI
TRA I CAMPIONI ELIMINATI
VALERIO SCANU E I SONOHRA
L'Ariston si trasforma nel
Moulin Rouge con il suo corpo di ballo che inaugura questa seconda serata.
Antonella Clerici è
più tranquilla, forte dei 11 milioni di ascoltatori, e fa un'introduzione
classica. Il primo cantante ad esibirsi è Povia con "La verità"
e i dubbi sulla strumentalizzazione di un argomento così delicato,
si fanno più forti...anche per la coerografia messa in scena per
l'esibizione..
Noemi è la seconda ad
entrare in scena, lei che una voce graffiante e uno stile rock in questa
edizione è una delle interpreti più eleganti nel vestire.
A ritmo sostenuto passa il microfono a Enrico Ruggeri con la compagna Andrea
Mirò come direttore d'orchestra. Alle 21,35 abbiamo già
sentito tre canzoni..però andiamo veloce. Dopo la telepromozione
Wind (replica dell'anno scorso). Si rientra in Teatro e ci sono i tre Tenorini
che hanno esordito in "Ti lascio una canzone" (quello originale sottolinea
la Clerici) si ripresentano dopo aver partecipato (unici italiani) alla
versione 2010 di "We are the world" invitati da Quincy Jones (produttore
del disco realizzato per raccogliere fondi per Haiti). Per il pubblico
italiano si sono esibiti (in maniera ineccepibile) in due cavalli di battaglia
di Claudio Villa: Granada e Un amore così grande sotto gli
occhi amorevoli della Clerici.
Dopo l'esibizione di Irene
Fornaciari è il momento tanto atteso della regina Rania
di Giordania.
E' di una bellezza spettacolare,
molto alla mano e simpatica.
La Clerici domanda della
sua storia d'amore e sulla sua quotidianità.
Molti non sanno che Rania
è attivissima su Twitter
e
stasera co ha scritto 3 ore prima di arrivare al Festival:
In Italy for Sanremo Festival
where Andrea Bocelli found fame & fortune. Hoping message of Education
for All finds stardom too!
Flattered 2 be guest of
honor at 60th Sanremo Festival! Looking forward to display of Italian
talent and plugging Education for All
La presenza della regina
è ovviamente legata a "One goal" una campagna per promuovere la
scolarizzazione dei bambini del terzo mondo.
La gara riprende tristemente
con i Sonohra (con la h nel posto sbagliato) e pensiamo che dovrebbero
fare un salto dal parrucchiere..poi arriva Irene Grandi (nostro mito) ma
anche lei un giro per la tinta...non sarebbe una brutta idea..comunque
la canzone è davvero bella.
La Clerici deve introdurre l'attrice
Michelle Rodriguez protagonista di Avatar e munita di occhialini 3d va
sedersi in braccio al direttore Mazza di Raiuno.
Il copione cambia e deve
perdere tempo in attesa degli spot, quanto torna sul palco è vittima
di un gaffe involontaria e dichiara "Io adesso la do'". Che cosa cara?
... le pubblicità.
Dopo l'incontro con la simpatica
Rodriguez, intervistata dalla Clerici sdraiata nella capsula da dove "teleguida"
il suo avatar sullo schermo, si torna alla gara dei big anche perchè
stasera ci saranno due eliminazioni sempre decise dai 300 giurati in sala.
Alle 23,35 sale sul palco
Nina Zilli la prima della "nuova generazione" con "L'uomo che amava le
donne", sicura, brava..la canzone stile Giusy Ferreri/Amy Winehouse poi
usciti arrivano Broken Heart College, due ragazzi che sembrano usciti da
un film Disney per teenagers con "Mese" peccato che uno sia stonato...
Mattia De Luca si presenta con
un brano scritto con Tricarico dal titolo "Non parlare più", bellina
ma nulla di sconvolgente.
Terzo giovane in gara è
Jacopo Ratini, cantautore con "Su questa panchina" Bella, anche se debole
nel testo. Bisogna dire che Jacopo sa tenere la scena.
Luca Marino, viso da bravo
ragazzo, presenta "Non mi dai pace" Una ballata senza pretese
I ragazzi sono anche loro
a rischio eliminazione, le loro sorti si giocano 50% con il televoto e
50% decide l'orchestra del Festival.
Passano Nina Zilli (lo merita)
e Luca Marino
Nei campioni Valerio Scanu
e i Sonohra vengono eliminati.
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Broken Heart College |
Mattia De Luca |
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Jacopo Ratini |
Luca Marino |
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