Festival di Sanremo 2010
Sanremo (Imperia) dal 16 al 20 febbraio 2010 

PRIMA SERATA SECONDA SERATA  TERZA SERATA  QUARTA SERATA  SERATA FINALE

VALERIO VINCE IL FESTIVAL E CI SALVA DA PUPO
PREMIO DELLA CRITICA A MALIKA AYANE
Rush finale sofferto, dopo l'esclusione di Cristicchi, Ayane e Irene Grandi dal terzetto della finalissima.
Il pubblico in sala fischia e urla ad ogni clip che annuncia l'assenza di un beniamino dalla rosa dei vincitori. 
L'orchestra tramite il direttore chiede di poter rendere pubblico il proprio verdetto ma l'organizzazione dice no.
A questo punto gli orchestrali per tutta risposta al passagio del trio del trio Pupo-Emanuele Filiberto e Luca Canonici, inzia a gettare gli spartiti appallottolandoli. Non si era mai vista in sessantanni una protesta così da parte dei maestri.
Sono gli spettatori da casa a decidere tramite il televoto a giocarsi il tutto per tutto sono Valerio Scanu, Marco Mengoni (vincitore dell'ultima edizione di X Factor) e il triste trio.
La Clerici apre la busta e legge ed annuncia la vittoria di Valerio Scanu. Il pubblico di Amici per la seconda volta consecutiva decide il vincitore del Festival, fu così nel 2009 per Marco Carta.
Valerio era stato eliminato ed è stato ripescato grazie anche al contribuito di Alessandro Amoroso (sempre di Amici) che ha duettato con lui. "Tutte le volte che" porta la firma di  PierDavide Carone (tra i partecipanti di Amici 9)
Valerio, classe 1990, arriva dalla Sardegna, dalla Maddalena, all'annuncio della vittoria è corso ad abbracciare il maestro Beppe Vessicchio, direttore d'orchestra del suo brano e tutor nella scuola di Amici.
Maria De Filippi può essere soddisfatta del risultato. 

COMMENTO A CALDO
Complimenti, prima a cosa, alla Clerici, che con la sua normalità ha stemperato un festival che di anno in anno diventava sempre più complicato da confezionare e condurre. Un festival rosa, dove finalmente non ci sono più veline o amiche di "papi" ma tutte professioniste talentuose e brave dalla Clerici e a tutte le sue ospiti.
E' stato un festival diverso dai precedenti più lineare e con maggior spazio alla musica. Una conduzione asciutta, priva di vallettame vario e troppi intermezzi ha aiutato.
I livello delle canzoni è stato decisamente alto, soprattutto nei campioni. Bella la serata dell'anniversario di giovedì, con Fiorella Mannoia, Elisa, Carmen Consoli, Bosè, Renga e Cocciante che ha rievocato pagine importanti del festival senza scadere nel nostalgico. Come al solito i duetti del venerdì sono un toccasana per i brani che si arricchiscono e  possono essere letti con maggiore attenzione. 
Un festival all'italiana con quel furbettino di Pupo e del principe di Savoia, dello strano ripescaggio fino all'arrivo sul podio...del talk show finale di Costanzo che niente ci azzeccava con il festival (anche se va tutta la nostra solidarietà a chi rischia di perdere il posto di lavoro).
Complimenti a Irene Grandi, Malika Ayane, Noemi, Cristicchi che tengono alta la bandiera della nostra canzone e un in bocca al lupo speciale a Nina Zilli, Marco Mengoni che meritano una carriera lunga e prestigiosa.

Diario della finale in diretta
Si parte in netto anticipo ore 20,35, persino i pacchi stavolta lasciano lo spazio al Festival.
Stasera si decide il vincitore. Ascolto dei brani in gara con televoto da casa e dell'orchestra. I tre più votati saranno nuovamente messi in gioco e stavolta sono i soli spettatori ha decretare il vincitore in questa ristretta rosa.
Intanto in Svizzera hanno già eletto i loro vincitori, alla Radio Svizzera, su ReteUno il pubblico rossocrociato a messo sul podio, al terzo posto Marco Mengoni, al secondo Povia e prima Arisa.

Antonella Clerici vera regina del Festival primo campione in gara Valerio Scanu
Dopo un divertente siparietto in stile Bollywood di tutto il cast di "Tutti pazzi per amore" con Emilio Solfrizzi, si torna in gara con Marco Mengoni "Credimi ancora", con la giacca abbottonata sbagliata (tocco d'artista o sbadataggine).
In platea c'é mezza Raiuno: Sposini, Milly Carlucci, Pino Insegno, Max Giusti. Quarto artista in scaletta Povia con "La verità"..ci chiediamo quando Monia Russo, la sua corista, salirà sul palco da solista ha una voce spendida.
Marco Mengoni  Marco Sabiu il simpatico direttore d'orchestra con Antonella
Tributo a Jackson con il coreografo dello show This is it, accompagnato da due ballerini..(bello..ma sarebbe stato meglio una cosina più corta visto che la serata è lunga) Quinto big alle 21,33 Malika Ayane e seguire Irene Grandi. Gli autori fanno domandare da Antonella alla Grandi "Se ha la stessa grinta in amore?" Lei risponde "Si sono single"
Si sentono dei fischi.. staranno mica arrivando Pupo Emanuele Filiberto e il tenore?
Dopo Irene Fornaciari arriva Lorella Cuccarini "nei panni" di Miranda del "Pianeta Proibito" il musical di Luca Tommasin ora in teatro. E' in scena coperta solo di una chitarra. Ma è un numero castissimo.
Alle 22,17 sono 500 mila le telefonate per televotare il vincitore. Ora il penultimo artista in gara Simone Cristicchi "Menomale"
"Ambarabà cicci cocco soldi e coca sul comò": è la canzone più attuale del festival. Chiude la tornata dei campioni la simpatica Arisa con le Sorelle Marinetti
Ogni anno i conduttori del festival ringraziano tecnici e maestranze Rai, che lavorano dietro le quinte. Ma stasera finalmente sono sul palco e prendono l'applauso del pubblico, e il direttore generale Masi premia il decano della squadra. 
Poi arrivano i bambini di "Ti lascio una canzone", professionisti, senza un cedimento, un momento di fragilità...questi fra tre anni sono di nuovo su questo palco in gara. Torneranno in tv a fine marzo, non più dall'Ariston ma dall'Auditorium di Napoli.
Alle 23,30 Antonella fa scorrere i clip dei cantanti esclusi dalla terzina che si giocheranno il leone rampante del Festival.
Mano a mano che passano le immagini di Irene Grandi, Cristicchi, Malika Ayane, si comincia a sentire i fischi di dissenso sia della sala ma anche degli stessi orchestrali che non si sentono rappresentati dal voto finale.
Il passaggio alla fase finale Marco Mengoni, Valerio Scanu e il criticatissimo trio di Pupo, principe Savoia e tenore.
Fischi e urla dalla platea e dalla galleria dal quale si alza un coro "venduti". 
Non abbiamo sentito un parere favorevole in giro per il trio...come sono arrivati alla finale...siamo sicuri sul funzionamento del televoto? 
Anche qui in redazione è scattata la rivolta. Ok adesso televotiamo anche noi (ovviamente non per Pupo)
Arriva Costanzo e prende subito posizione a lui piaceva Arisa e Cristicchi. Grazie a lui si ricorda Mike Bongiorno, padrone di casa di ben 11 edizioni del Festival. Standing ovation. "Ciao Mike"
Piccolo spaccato del Costanzo show con tre operai della Fiat, per raccontare il disagio e la preoccupazione per il posto di lavoro.  Da la parola in platea al segretario del PD Bersani che qualche imbecille fischia. Stessa sorte anche al ministro Scaiola chiamato anche lui, tra il pubblico a dare un suo parere.
Dopo la parentesi politica, Antonella Clerici richiama uno ad uno i cantanti a reinterpretare i brani candidati alla vittoria.
Primo è Marco Menegoni (emozionatissimo) e accolto con grande calore, così Valerio Scanu, fischi naturalmente per il trio.
Pupo pensa di far felici tutti annunciando nel giro di un paio di settimane non si esibirà più con i compagni d'avventura, il che fa ancora più rabbia perchè sembra che i tre abbiano "rubato" il posto a qualcuno decisamente più meritevole ed un progetto musicale più solido.
La vittoria di Valerio Scanu mette d'accordo tutti o quasi, in tutti i modi, i tutti i luoghi, in ogni lago.
 

 

A cura della redazione centrale del Porto. Tutti i diritti riservati 2010 - On line dal 16 febbraio 2010
Le immagini sono tratte dalla diretta di RAIUNO del Festival della Canzone Italiana per la regia di Duccio Forzano