L'italianissima Filmmaster
ha realizzato questo bellissimo spettacolo fatto di emozioni, colori, e
soprattutto valori.
Ad aprire la prima scena
di danze metropolitane ci ha pensato Yuri Chechi nell'insolita veste di
sciamano. A seguire la splendida
Carla Bruni (torinese di
nascita) portatrice del tricolore donato nelle mani di un carabiniere in
alta uniforme.
E ancora gli acrobati che
hanno regalato grande emozioni nel gioco dei cerchi olimpici e nel segmento
dedicato alla pace con la realizzazione a mezzaria su un reticolato della
colomba bianca. Pace raccontata da Yoko Ono, cantata da Peter Gabriel con
Imagine.
Momento alto il passaggio
della bandiera olimpica portata da otto donne davvero speciali come Susan
Sarandon, Isabella Alende, Manuela di Centa e la sempre straordinaria Sofia
Loren.
Una cartolina d'Italia per
niente scontata e con tutti i messaggi giusti: lo stile con le creazioni
di Giorgio Armani, la cultura ricordata con Adriano Giannini nel sipario
barocco, nel brano recitato da Albertazzi della Divina Commedia, fino al
Nessun Dorma di Pavarotti.
Con colpi di scena l'entrata
della rossa Ferrari al termine del bellissimo balletto di Roberto Bolle
( ballerino di orgini piemontesi, e stella di prima grandezza della danza)
Ultimi tedofori di una lunghissima
lista dei campioni olimpici come Tomba, Albarello, e Zolt, Fauner e Vanzetta,
Piero Gros, Deborah Compagnoni e per finire Stefania Belmondo.
Hanno partecipato anche la
modella Eva Herzigova (piemontese d'adozione) nelle vesti della Venere
di Botticelli, Claudio Baglioni che ha firmato l'inno di queste olimpiadi
"Va".
Bello anche la sfilata degli
atleti delle nazioni in gara introdotte da "donne-montagna" (firmate da
Moschino) e accompagnati da musiche anni 70 e 80. All'entrata degli italiani
si è ascoltato "Una donna per amico" di Battisti, due brani di Jovanotti
e si é finito con "Gloria" di Umberto Tozzi.
Commosso e felice Carlo Azeglio
Ciampi, il nostro presidente, con al fianco Donna Franca. Tra gli ospiti
vip le moglie di Blair e Bush, il principe Alberto di Monaco, i principi
di Savoia, Rita Levi Montalcini.