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Come si é arrivati
al rilascio
16 le strade battute in queste
giorni per cercare di arrivare alla liberazione delle due ragazze e dei
due volontari arabi.
Lunedi 27, nel pomeriggio,
si é cominciato ad avere notizie concrete e positive: si sapeva
dove erano tenuti segregati i quattro, e si stava decidendo se continuare
con una mediazione oppure preferire un intervento delle forze speciali.
Ha vinto il percorso della mediazione.
A tessere la trama di questo
felice risultato hanno contribuito i servizi segreti italiani, l'intelligence
americana, i servizi segreti della Giordania, la Croce Rossa Internazionale.
Nel corso di questi venti
giorni il governo italiano si é mosso con grande cautela e intelligenza
con due tour diplomatici di Boniver e Frattini, la prima impegnata nei
paesi del bacino del Mediterraneo chiedendo la solidarietà delle
associazioni femminili e degli esponenti politici, il secondo nei paesi
del golfo.
Entrambi hanno fatto dichiarazioni
alle tv all news arabe per la liberazione delle ragazze.
Il presidente Berlusconi
non ha fatto certo mistero della grande opera di Gianni Letta: uno dei
fautori di questo successo.
Per la prima volta maggioranza
ed opposizione si sono seduti allo stesso tavolo, e hanno mostrato il parlamento
unito difronte a questa emergenza, non accadeva una cosa simile da molto
tempo.
Ma non sono state da meno
le associazioni di volontariato e pacifiste: tante manifestazioni in tutta
la penisola e l'operazione vincente del filmato prodotto da "Un ponte
per" in arabo che raccontava la missione di queste due ragazze in Iraq
e trasmesso dalla reti all news mediorientali.
Due ragazze speciali
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Simona
Torretta, classe 1975 é romana.
La più grande di tre sorelle, si é diplomata all'Istituto di Belle Arti. E' iscritta alla facoltà di Antropologia di Roma. Dal 1996 collabora con l'associazione "Un ponte per" ed ha lavorato non solo in Iraq ma anche in Kossovo. Due i progetti su cui ha lavorato a Bagdad: la ricostruzione della biblioteca e il ripristino delle attività scolastiche. |
Simona
Pari é romagnola. Nata il 6 giugno 1975.
Giornalista pubblicista ha collaborato con diverse testate. Ha lavorato per Save the children e da anni era tra le volontarie di "Un ponte per", dove si é occupata dell'istruzione con la rimessa in opera delle scuole anche in collaborazione con l'Unicef. |
Gli articoli nel giorno
della liberazione:
Le due Simone arrivate in
Italia Corriere.it
L'urlo di Letta: "Sono libere"
E per i Torretta finisce l'incubo Repubblica
La madre: "E' come rinascere..."
Repubblica
Il giornale del Kuwait rivela
"Riscatto: 1 milione di dollari" Repubblica
Il Papa: Grazie Dio per questo
gesto di umanità" Quotidiano.net
Simone, il grazie di Ciampi
TgCom
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28 settembre 2004 a cura della redazione centrale del Porto Tutti i diritti
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sono tratte dal telegiornale di Euronews, Sky Tg24 e Porta a Porta di Raiuno
Lo sfondo del
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