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David di Donatello 2001 |
Gabriele Muccino, regista dell'Ultimo Bacio | Chiambretti con Virna Lisi |
Marco Tullio Giordana premiato anche con il David Scuola |
Era una gara
tra tre film e tre registi, che aveva dimenticato altri protagonisti di
questa strana stagione come Aldo Giovanni e Giacomo o "registi-Oscar" come
Tornatore.
Muccino festeggia con il suo film, il premio per la regia, la miglior attrice non protagonsita (Sandrelli), il sonoro (curato da Gaetano Carito), il montaggio ( firmato da Claudio di Mauro) e per la produzione di Domenico Procacci. Ultimo bacio é stata una delle pellicole d'autore che hanno ottenuto non solo l'assenso della critica ma soprattutto nelle sale. Un ritratto della generazione dei trentenni del 2000 ben fotografata nei visi di Giovanna Mezzogiorno (nomination come migliore attrice prota- gonista) e Stefano Accorsi (nomination come migliore attore). |
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Premio a Marco Tullio Giordana,
che ha raccontato in un film coraggioso, firmato tra l'altro da Claudio
Fava, una delle tante
storie importanti di lotta alla mafia in Sicilia, ha trovato sul palco del Foro Italico la vittoria per la miglior sceneggiatura, la miglior interpretazione maschile di Luigi Lo Cascio, e per il ruolo da non protagonista di Tony Sperandeo, e i costumi (di Elisabetta Montaldo). La Stanza di Figlio, il sofferto film di Nanni Moretti, ha festeggiato gli ottimi successi sia di botteghino che di critica con i premi come miglior film, la meravigliosa prova di Laura Morante, e le musiche di Nicola Piovani. Moretti ha dedicato agli altri autori del film, alla montatrice e alla giovane attrice Jasmine Trinca. Due bei momenti di spettacolo sono state le interpretazioni di Elisa che ha presentato accompagnata dai soli archi "Luce ad est" e il brano della Caselli del film di Moretti. Premio alla carriera a Suso Cecchi d'Amico da parte di Raicinema. Sordi ha ottenuto dalle mani del direttore Freccero un premio per i numerosi passaggi dei suoi film sulle reti di stato. Vittorie tutte d'autore in una stagione ricca di film scadenti nelle sale, sia italiani che stranieri (tutti ovviamente ben distribuiti), e con rare e preziose eccezioni. Si continua a rimpiangere la presenza di Pippo Baudo come maestro di cerimonie in serate come questa. Chiambretti, meno equilibrato
che a Sanremo, era troppo preso nel fare battute al vetriolo contro le
prossime elezioni per seguire con attenzione questa serata di gala, sfilacciata
e senza un vero padrone di casa in grado di rendere omaggio ai protagonisti
del cinema.
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Breve rassegna stampa |
Nanni Moretti e Muccino si
dividono l'Oscar italiano Repubblica.it
Il David di Donatello a Moretti Trionfa"La stanza del figlio" Cnn Italia C'è un David per tutti Quotidiano.net |