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Alla riapertura
del feretro del beato: la sorpresa, la salma era intatta
Il Papa
buono esposto a San Pietro
E' regola, ogni volta che viene traslata una salma all'interno del cimitero
ponteficio posto sotto la basilica di San Pietro, fare un controllo "una
ricognizione" da parte di una commissione scientifica, che ha il compito
di attestare che la salma traslata é proprio quella di quel pontefice.
Dopo la beatificazione é
stato deciso di spostare le spoglie mortali di Papa Giovanni dalle grotte
Vaticane ad una posizione più visibile e facile da trovare all'interno
della Basilica, così il 16 gennaio scorso la commissione presediuta
dal Cardinale Angelo Sodano, segretario di stato, il Cardinale Virgilio
Noé (responsabile della Fabbrica di San Pietro) e alla presenza
di medici (come il dottor Renato Buzzonetti) ed esperti hanno aperto la
bara.
L'operazione é stata
abbastanza laboriosa, visto che la cassa di cipresso era collocata all'interno
di una cassa di piombo a sua volta contenuta in un'altra di rovere.
Al momento dell'apertura
della cassa in cipresso, é stato sollevato il velo posto sul viso
del beato e con meraviglia di tutti, a distanza di 38 anni dalla morte
avvenuta nel 1963, il volto di Papa Giovanni "appare integro"... "con gli
occhi chiusi e la bocca leggermente dischiusa, con lineamenti tali da richiamare
immediatamente la fisionomia famigliare del venerato Pontefice". Queste
le testuali parole del verbale.
Anche se un rappresentante
dell'ufficio stampa Vaticano dice che non si può parlare di miracolo,
anche se si tratta di un fatto raro, é ovvio che la notizia, diffusa
solo il 24 marzo ha fatto il giro del mondo.
Ci fu un'altro caso, quello
di Pio X, la cui bara venne aperta 37 anni dopo la sua morte e fu trovato
intatto ma al contatto con l'aria, il corpo si polverizzò.
Ci sono numerosi casi di
beati e santi, le cui spoglie mortali sono rimaste intatte e sono anche
visibili al pubblico come Santa Angela Merici, fondatrice dell'Orsoline
conservata in urna trasparente nel santuario che porta il suo nome a Brescia,
così come Santa Chiara ad Assisi, o Santa Rita a Cascia (Pg).
A
due giorni dalla translazione della salma dalle Grotte Vaticane alla Basilica,
il settimanale Famiglia Cristiana spiega in un intervista al Professor
Gennaro Goglia come si é mantenuta la salma del Papa Buono.
Il Professore, ora settantottenne,
grazie ad un metodo di conservazione studiato in Svizzera con il Professor
Linker é riuscito nell'intento di mantenere integre le spoglie mortali
del pontefice.
Poche ore dopo la morte iniettò
10 litri di un liquido a base di formalina all'interno del corpo sia facendo
un taglietto sul polso destro che sull'addome (dove il Papa era stato colpito
da un tumore).
Il Papa da Domenica 3 giugno
riposa nella cappella di San Gerolamo all'interno della Basilica di San
Pietro. Il volto e le mani sono stati coperti da un lieve strato di cera.
E' tornato il Papa buono Quotidiano.net
3.06.2001
Links |
Porto
Dossier: Beatificazione
Il reportage realizzato dal Porto in occasione delle beatificazione di Papa Giovanni |
Eco
di Bergamo
Speciale realizzato due anni fa per i 40 anni dall'inizio del pontificato scaricabile in formato pdf 793 kb |
Discorso
della Luna
Per chi desidera rileggere il tratto del discorso che tenne una sera di ottobre in piazza San Pietro.. |
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del Vaticano
La biografia, opere, testi in italiano e in inglese. |
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Per promuovere il messeggio di Papa Roncalli. |
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